Informazioni di natura fiscale e reportistica - Moduli fiscali di fine anno | Interactive Brokers LLC

Informazioni di natura fiscaleInformazioni di natura fiscale

INFORMAZIONI DI NATURA FISCALE E REPORTISTICA

Persone fisiche ed entità statunitensi

Moduli fiscali di fine anno


IBKR rilascia i moduli 1099 destinati ai soggetti statunitensi in formato consolidato. La maggior parte dei moduli 1099 sarà mostrata in un'unica dichiarazione anziché in moduli separati.

Le informazioni indicate nel modulo consolidato 1099 sono inviate anche all'IRS e devono essere dichiarate nella propria dichiarazione dei redditi federale. Per informazioni in merito alla corretta dichiarazione degli importi nel modulo 1099, si prega di consultare il proprio consulente fiscale.


Passare alla sezione:

Disponibile online:

Per visualizzare e stampare il proprio modulo 1099, il modulo 1099 per i conti IRA e il modulo 5498 per i conti IRA accedere al sito web di IBKR, selezionare Gestione conto dal menu Accesso e cliccare su Resoconti > Fiscalità > Moduli fiscali.

Il modulo consolidato 1099 sarà disponibile il 15 febbraio per l'anno immediatamente precedente. Il modulo 1099-R per i conti IRA sarà disponibile il 31 gennaio per l'anno immediatamente precedente. Il modulo 5498 per i conti IRA sarà disponibile il 31 maggio per l'anno immediatamente precedente.




Modulo consolidato 1099 1099-INT | 1099-OID | 1099-DIV | 1099-B | 1099-MISC


Modulo 1099-INT


Il modulo 1099-INT consente di dichiarare gli interessi attivi, compresi i dividendi sugli interessi tassabili e esentasse provenienti dai fondi comuni percepiti nel corso dell'anno.

La riga n. 1 indica gli interessi attivi, esclusi gli interessi su buoni fruttiferi e titoli di Stato statunitensi. Gli interessi sui buoni fruttiferi e sui titoli di Stato statunitensi sono indicati alla riga n. 3. Se l'IRS ci ha informato della necessità di effettuare una ritenuta fiscale sugli interessi attivi nel conto dei clienti, tali ritenute saranno indicate alla riga n. 4.

I dettagli dei pagamenti degli interessi fanno parte delle informazioni integrative presenti nel modulo consolidato 1099.

Gli interessi sui buoni fruttiferi e le obbligazioni del Tesoro statunitensi sono dichiarati separatamente nelle dichiarazioni fiscali statunitensi. Gli interessi su queste obbligazioni, in genere, non sono soggetti al sistema fiscale statale.

Gli interessi esentasse (riga n. 8), in genere, non sono soggetti alle imposte federali. Qualora si possiedano obbligazioni municipali, in genere gli interessi da obbligazioni provenienti dal proprio Stato di origine non sono soggetti alle imposte statali. Invece, gli interessi sulle obbligazioni municipali di altri Stati sono sottoposti all'imposizione fiscale del proprio Stato di origine.

Riga n. 9: alcuni degli interessi corrisposti dalle obbligazioni municipali sono soggetti all'imposta alternativa minima; l'importo indicato nella casella n. 9 indica l'ammontare per il quale è necessario adeguare il proprio reddito imponibile ai fini del calcolo dell'imposta alternativa minima nel modulo 6251.

Le righe n. 10-13 contengono informazioni concernenti i premi e gli sconti di emissione: a seconda della propria situazione fiscale e delle proprie scelte individuali, tali elementi dovranno essere riportati nella propria dichiarazione fiscale. Suggeriamo di consultare il proprio consulente fiscale in merito ai premi e agli sconti di emissione.

Interessi maturati pagati: forniti nelle informazioni integrative del modulo consolidato 1099: l'ammontare dell'interesse dichiarato si riduce dell'interesse corrisposto.

  • NB: gli interessi attivi non possono essere ridotti dell'ammontare degli interessi maturati fino alla ricezione del primo interesse sullo stesso titolo. Se nel mese di dicembre si acquistano obbligazioni con interessi maturati corrisposti e il primo pagamento degli interessi è previsto per il mese di marzo dell'anno successivo, l'interesse maturato pagato dovrà essere dichiarato nell'esercizio successivo.

I pagamenti degli interessi percepiti su titoli eroganti interessi concessi in prestito sono dichiarati come pagamenti sostitutivi di interessi nel modulo 1099-Misc.


Interessi sul margine pagati

I titolari di conti a margine IBKR potrebbero dover corrispondere gli interessi sui margini tramite il proprio conto. L'interesse sul margine figura come voce a titolo informativo nel proprio modulo consolidato 1099. Si invita a consultare il proprio consulente fiscale in merito al corretto trattamento e dichiarazione sul modulo fiscale degli interessi sul margine pagati.




Modulo 1099-OID: Original Issue Discount (sconto di emissione iniziale)


Il modulo 1099-OID dichiara l'ammortamento degli interessi obbligazionari sulle obbligazioni scontate tassabili annualmente. Lo sconto di emissione iniziale (OID) è la differenza tra il prezzo di riscatto dell'obbligazione dichiarato alla scadenza e il prezzo di emissione dello strumento di debito.

Si definisce sconto di emissione iniziale (OID) l'interesse sulle obbligazioni vendute con uno sconto al momento dell'emissione e dell'accredito annuale di un obbligazione o altro strumento di debito. L'interesse attivo è riconosciuto e la base di costo dell'obbligazione viene aumentata.

È possibile dichiarare sconti di emissione iniziale (OID) superiori a $10 tramite il modulo 1099 OID.

Riga n. 1: OID – importo calcolato come OID per anno - in base alle tabelle IRS

Riga n. 2: altri interessi periodici; in genere, gli interessi pagati da obbligazioni come pagamenti speciali o ricevuti in vendita.

Riga n. 6: OID su obbligazioni del Tesoro statunitensi




Modulo 1099-DIV: Dividend income (proventi derivanti dai dividendi)


Il modulo 1099-DIV consente di dichiarare i dividendi ordinari accreditati sul proprio conto durante l'anno, le distribuzioni delle plusvalenze a breve termine e l'ammontare complessivo delle distribuzioni delle plusvalenze, così come le distribuzioni senza dividendi (rendimento di capitale), i dividendi corrisposti da società di capitali estere, fondi comuni e fondi dei mercati monetari.

Riga n. 1a: tutti i dividendi percepiti.

  • NB: i fondi del mercato monetario erogano dividendi anziché interessi. Questo tipo di dividendo non determina una riduzione del carico fiscale.

Riga n. 1b: questa riga indica l'ammontare AMMISSIBILE al trattamento quale dividendo qualificato. I dividendi qualificati sono soggetti all'aliquota fiscale (0%, 15%, & 20%) delle plusvalenze di capitale a lungo termine (LTCG).

  • NB: affinché un dividendo possa essere considerato "qualificato", il titolo erogante lo stesso deve essere mantenuto long nel proprio conto per almeno 61 giorni, compresa la data di registrazione del dividendo. L'importo indicato in questa casella (modulo 1099DIV) non considera il periodo di detenzione. Le informazioni concernenti il periodo di detenzione si trovano nella relazione sui dividendi.

Riga n. 2a: le distribuzioni delle plusvalenze di capitale a lungo termine, in genere provenienti fondi comuni, sono dichiarate nell'allegato D della dichiarazione e sono soggette all'aliquota delle plusvalenze di capitale e lungo termine.

Riga n. 2b: un-recaptured section 1250 gain (tipo di proventi del recupero di ammortamento)

Riga n. 3: distribuzioni senza dividendi: rendimento di capitale

Riga n. 5: oneri di investimento: oneri di società di investimento regolamentate non quotate in borsa (trattasi in genere di fondi comuni non quotati).

Riga n. 6: imposte estere pagate: imposte estere ritenute alla fonte sui pagamenti dei dividendi

Righe n. 8 e 9: distribuzione dei proventi della liquidazione: in genere, derivanti da fusioni o acquisizioni, oppure da operazioni di riorganizzazione societaria.

Riga n. 10: dividendi sugli interessi esentasse. In genere, dividendi pagati da fondi obbligazionari esentasse

RIga n. 11: l'importo della riga n. 10 utilizzato per calcolare l'imposta alternativa minima. Si prega di fare riferimento alla relativa spiegazione nel modulo 1099-INT

I dividendi annunciati e non ancora corrisposti alla fine dell'anno non sono in genere inclusi, ad eccezione di quelli derivanti dai fondi comuni. Qualunque dividendo annunciato da un fondo comune nei mesi di ottobre, novembre e dicembre, e pagato nel successivo mese di gennaio, verrà dichiarato durante l'anno dell'annuncio.

I pagamenti dei dividendi ricevuti sui titoli concessi in prestito sono dichiarati all'interno del modulo 1099-MISC come pagamenti sostitutivi dei dividendi. I pagamenti sostitutivi di dividendi sono considerati parte del reddito ordinario e, salvo in specifiche circostanze, non hanno i requisiti per le aliquote fiscali qualificate.

Per maggiori dettagli, si veda la sezione Relazione sui dividendi.

Tutti i moduli IRS sono disponibili gratuitamente sul sito web www.IRS.gov/formspubs oppure contattando l'IRS al numero 800.829.3676 (800-MODULO FISCALE)




Modulo 1099-B: Proceeds From Broker and Barter Exchange Transactions (proventi derivanti da transazioni di broker e società di scambio)


Il modulo 1099-B dichiara i proventi derivanti dalle transazioni sui titoli, compresa la vendita di azioni, obbligazioni, vendita allo scoperto, rimborsi, gare e scadenze di titoli obbligazionari. In aggiunta, il modulo 1099-B è usato anche per dichiarare i profitti e le perdite derivanti da future.

Proventi derivanti da transazioni di broker e società di scambio:

La dichiarazione 1099B si compone di quattro moduli separati:

  • Titoli garantiti con plusvalenze o minusvalenze a breve termine
  • Titoli garantiti con plusvalenze o minusvalenze e lungo termine
  • Titoli non garantiti
  • Transazioni ex art. 1256.

Tutti i moduli 1099-B contengono le stesse caselle; tuttavia, non tutte le caselle vengono utilizzate in tutti i moduli.

La casella n. 1b indica la data di acquisto del titolo. In caso di vendita allo scoperto, viene indicata la data di acquisto del titolo usato per coprire la posizione short. La casella n. 1b resta vuota per i titoli non garantiti.

La casella n. 1c indica la data della vendita o dello scambio del titolo. In caso di vendita allo scoperto, la data mostrata è quella in cui il titolo è stato consegnato per chiudere la vendita allo scoperto.

La casella n. 1d contiene i proventi lordi, meno le commissioni e le spese, derivanti da vendite e vendite allo scoperto di azioni e obbligazioni, altre obbligazioni di debito, commodity, contratti future, fondi comuni e altri titoli. Questo importo può essere adeguato per determinate posizioni sulle relative opzioni.

La casella n. 1e indica la base di costo o altre base dei titoli venduti. Questa base può essere adeguata per le vendite fittizie, le posizioni sulle relative opzioni e le azioni societarie. La casella 1e non può essere utilizzata al fine di dichiarare le vendite di titoli garantiti, in quanto il costo base relativo a tali vendite non viene dichiarato.

La casella n. 2 indica se le plusvalenze o minusvalenze sono a lungo o breve termine.

La casella n. 3 dovrà essere spuntata per i titoli garantiti.

La casella n. 4 indica l'ammontare delle imposte federali sul reddito ritenute dai proventi delle eventuali vendite.

La casella n. 5 dovrà essere spuntata per i titoli non garantiti.

Qualora la casella 7 sia spuntata, le perdite derivanti da una modifica del controllo societario o del capitale azionario non dovranno essere riportate sulla dichiarazione fiscale. Si prega di consultare il proprio consulente fiscale al fine di decidere se spuntare o meno questa casella.

La caselle n. 8, 9, 10 e 11 indicano i profitti o le perdite aggregati delle righe n. 8, 9 e 10 sui contratti future regolati (e le opzioni sui contratti future) per l'anno in corso, generalmente note come transazioni ex art. 1256. Si prega di fare riferimento al modulo 6781 e alle Istruzioni per comprendere come utilizzare queste caselle.


Titoli garantiti Titoli non garantiti
Responsabilità degli intermediari finanziari vs responsabilità del contribuente Gli intermediari sono tenuti a dichiara la base di costo all'IRS e i contribuenti sul modulo 1099-B. I contribuenti devono utilizzare i dati del modulo 1099-B per preparare la propria dichiarazione fiscale I contribuenti sono tenuti al mantenimento e alla dichiarazione della base di costo all'IRS.
Titoli azionari Acquisite a decorrere dal 1 gennaio 2011 Acquisite prima dell'1 gennaio 2011
Fondi comuni Acquisiti a decorrere dal 1 gennaio 2012 Acquisiti prima dell'1 gennaio 2012
Reddito fisso e opzioni Acquisiti a decorrere dal 1 gennaio 2014 Acquisiti prima dell'1 gennaio 2014
Società di persone quotate in borsa I contribuenti sono tenuti a conservare e dichiarare la base di costo all'IRS.

Promemoria:

  • I dettagli di ciascuna transazione 1099B sono indicati nel proprio foglio di calcolo del modulo 8949. Esso fornisce tutti i dettagli di ciascuna transazione nel formato richiesto per le dichiarazioni ai fini fiscali relative ai titoli garantiti. Tutte le informazioni da dichiarare sono incluse; si prega tuttavia di rivedere il foglio di calcolo per maggiore sicurezza. Il foglio di calcolo 8949 contiene informazioni specifiche per il conto; tuttavia, si prega di ricordare che le informazioni dichiarate ai fini fiscali devono essere relative a ciascuna persona fisica, e che quindi le transazioni relative ad altri conti potrebbero influire sulle proprie informazioni fiscali. Per quanto riguarda i titoli non garantiti, le informazioni in nostro possesso relative alla base di costo sono riportate sul foglio di calcolo 8949; esse, tuttavia, potrebbero non essere accurate. Si prega di verificare la base di costo relativa a tutti i titoli non garantiti prima di riportarlo sulla propria dichiarazione fiscale.
  • Ciascuno di questi rendiconti cambia a seconda del conto cui è associato; tuttavia, il codice delle imposte richiede di dichiarare tutti i propri conti sulla propria dichiarazione fiscale. Qualora si detenga lo stesso titolo in molteplici conti e lo si venda, le plusvalenze o minusvalenze calcolate e dichiarate all'IRS potrebbero variare rispetto a come indicate a livello del conto e dovranno essere adeguate.



Modulo 1099-MISC: Miscellaneous Income (reddito di vario tipo)


Il modulo 1099-MISC dichiara i pagamenti in sostituzione dei dividendi e gli interessi esentasse percepiti sul proprio conto, il reddito lordo derivante dalle commissioni percepito dai consulenti, le commissioni sui prestiti azionari ricevute e i pagamenti intangibili.

Riga n. 2: Royalty: i i pagamenti delle royalty derivano, in genere, da investimenti in società impiegate nel settore delle risorse naturali

Riga n. 3: altro tipo di reddito: compensi percepiti sui prestiti azionari.

Casella n. 7: contiene il reddito da commissioni lorde percepito dai consulenti: Commissioni percepite dai consulenti - Si prega di notare che per i pagamenti di questo tipo i moduli 1099 MISC sono rilasciati il 31 gennaio.

Riga n. 8: pagamenti in sostituzione di dividendi e interessi (PIL): pagamenti effettuati in sostituzione di interessi e dividendi. Questi pagamenti sostituiscono il regolare pagamento degli interessi o dei dividendi nel momento in cui si cede in prestito un titolo.

  • NB: questi pagamenti non possono essere "compensati" con i PIL pagati sulle azioni assunte in prestito. Inoltre, non si tratta di pagamenti di interessi o dividendi, bensì redditi di vario tipo e, pertanto, dovranno essere trattati di conseguenza nella propria dichiarazione fiscale. I PIL ricevuti in sostituzione dei pagamenti dei dividendi non sono idonei al trattamento quali dividendi qualificati a eccezione di alcune circostanze specifiche.

All'interno del proprio rendiconto annuale è possibile trovare i dettagli relativi al reddito da commissioni percepito da consulenti e broker e alle commissioni corrisposte per l'assunzione in prestito di azioni. I dettagli relativi ai pagamenti in sostituzione di dividendi o di interessi esentasse, nonché alcune informazioni aggiuntive relative agli interessi corrisposti sui margini, sono compresi nel proprio rendiconto sui dividendi di fine anno.




Dichiarazione fiscale per i conti pensionistici: modulo 1099-R - Distributions from IRAs (distribuzioni derivanti dai conti IRA)


Il modulo 1099-R consente di dichiarare le distribuzioni provenienti dai conti IRA tradizionali, Roth e Rollover detenuti presso IBKR. Il trustee/depositario IRA emette questi moduli annualmente entro il 31 gennaio con riferimento all'anno precedente. Per una descrizione completa del modulo 1099-R, si prega di fare riferimento alle istruzioni dei moduli 1099-R e 5498 disponibili al sito www.irs.gov.

La casella n. 1 indica l'importo complessivo percepito nell'anno corrente. Se si dispone di un conto IRA tradizionale, l'intero importo della riga n. 1 potrebbe non essere imponibile; per maggiori informazioni, si prega di fare riferimento al modulo 8606 e alle istruzioni.

La casella n. 2a dichiara l'importo della propria distribuzione che potrebbe essere soggetto all'imposizione sul reddito federale. La casella n. 2b indica che non è stabilita alcuna base imponibile. È propria responsabilità stabilire la base imponibile.

La casella n. 2b indica se la distribuzione è stata relativa all'intero valore del conto.

La casella n. 4 indica l'ammontare delle imposte federali sul reddito ritenute sulla propria distribuzione.

La casella n. 7 identifica il tipo di distribuzione ricevuta secondo il relativo codice e anche la provenienza da conti IRA tradizionali, SEP o SIMPLE IRA. Di seguito sono illustrati alcuni dei codici IRS più comuni.

La casella n. 12 indica l'ammontare delle ritenute d'imposta statali.

La casella n. 13 identifica lo Stato in relazione al quale è stata effettuata l'eventuale ritenuta fiscale e fornisce il relativo numero identificativo di IBKR.

Più comuni:

Codice Tipo di distribuzione
1 Distribuzione anticipata, nessuna eccezione nota (nella maggior parte età inferiore ai 59 anni e mezzo)
2 Distribuzione anticipata, sono previste eccezioni (età inferiore ai di 59 anni e mezzo)
3 Invalidità
4 Decesso
7 Distribuzione normale

Rinnovi diretti

L'IRS richiede al fiduciario/depositario del piano pensionistico sovvenzionato dal datore di lavoro (401(k), 403(b), 457(b), o rendita) di dichiarare i rinnovi diretti verso i conti IRA tradizionali nel modulo 1099-R come distribuzione.


Trasferimenti da fiduciario a fiduciario

Eventuali trasferimenti diretti di fondi nel proprio conto IRA da un fiduciario/depositario a un altro non sono considerati rinnovi. Non sono previste distribuzioni per sé e il trasferimento è esentasse. Dato che non si tratta di un rinnovo, non è pregiudicato dal periodo di attesa di un anno richiesto tra i rinnovi. Non è necessario dichiarare i trasferimenti da fiduciario a fiduciario nel modulo 1099-R.




Dichiarazione fiscale: modulo 5498


Il modulo 5498, IRA Contribution Information (informazioni IRA sulle contribuzioni), è un modulo informativo utilizzato per dichiarare le contribuzioni e i rinnovi verso i conti IRA tradizionali, Roth, SEP e SIMPLE. Il modulo 5498 dichiara, inoltre, il valore equo di mercato del proprio conto IRA alla fine dell'anno.

La casella n.11 del modulo on the form indicates that you must take a required minimum distribution (RMD) for all years after you have attained age 70 1/2. Dopo il raggiungimento dei 70 anni e mezzo nell'anno fiscale precedente, la legge federale richiede di iniziare a riscuotere le distribuzioni minime dal proprio conto IRA tradizionale, Rollover o SEP a partire dal successivo anno civile. I beneficiari (non coniugi) di un conto IRA ereditato dovranno inoltre sottoporre a tassazione le distribuzioni minime richieste (required minimum distributions, RMD) nell'esercizio successivo.

I titolari di conti IRA tradizionale potrebbero inoltre disporre che le proprie distribuzioni minime richieste (fino a 100,000 $) relative a un determinato esercizio siano devolute direttamente a un'organizzazione benefica. In tal caso si riceverà un modulo 1099R. Si prega di consultare il proprio consulente fiscale.

Il proprio fiduciario/depositario IRA è tenuto a distribuire i moduli 5498 ai partecipanti e all'IRS entro e non oltre il 31 maggio di ciascun anno civile. La tempistica di questo modulo è dovuta al fatto che le contribuzioni per l'anno precedente possono essere state corrisposte fino alla data di compilazione della propria dichiarazione dei redditi (in genere il 15 aprile).



Dichiarazione fiscale: modulo 2439


Il modulo 2439, Notice to Shareholder of Undistributed Long–Term Capital Gains (avviso per gli azionisti di plusvalenze di capitale a lungo termine non distribuite), dichiara ai titolati delle società d'investimento regolamentate (RIC) e ai fondi d'investimento immobiliare (REIT) le plusvalenze di capitale non distribuite a essi allocabili. Per ciascun ente di investimento viene rilasciato un modulo 2439 separato. Questi moduli vengono emessi 90 giorni dopo la fine dell'anno fiscale delle RIC e dei REIT. (NB: alcune RIC e alcuni REIT non dispongono di anni fiscali civili, quindi, si prega di controllare i dettagli sul sito web dell'ente di investimento).

La casella n. 1a dichiara le plusvalenze di capitale a lungo termine non distribuite complessive, compresi gli importi indicati nelle caselle n. 1b, 1c e 1d. In caso di persone fisiche, questo importo è dichiarato nel proprio modulo IRS 1040, US Individual Tax Return (dichiarazione dei redditi statunitense), allegato D, Capital Gains and Losses (plusvalenze e minusvalenze di capitale).

La casella n. 1b dichiara le plusvalenze non recuperabili della sezione 1250 e indica la propria porzione allocabile dell'importo indicato nella casella n. 1a classificato come "unrecaptured section 1250 gain" dalla disposizione . In caso di persone fisiche, questo importo è inserito nel proprio foglio di calcolo "unrecaptured Section 1250 Gain". La casella n. 1c riflette le plusvalenze della sezione 1202 e la casella n. 1d le plusvalenze (28%) riscuotibili.

La casella n. 2 contiene eventuali imposte federali sul reddito corrisposte a proprio nome dalla relativa società di investimento regolamentata o dal relativo fondo di invesitimento immobiliare su tali plusvalenze.

Se il fondo ha pagato un'imposta sulle plusvalenze di capitale (casella n. 2 del modulo 2439), si ottiene un credito sull'imposta, in quanto considerato pagato per proprio conto. È possibile assumere tale credito tramite il modulo 1040 per l'importo relativo alle imposte pagate mostrato nella casella n. 2. La copia B del modulo 2439 dovrà essere allegata o scannerizzata per l'archivio elettronico insieme alla propria dichiarazione.

Le plusvalenze di capitale non distribuite indicate nel modulo 2439 dovranno essere dichiarate in aggiunta a qualunque plusvalenza di capitale dichiarata nel modulo 1099-DIV. Si prega di fare riferimento ai dettagli indicati nella pubblicazione IRS 550.




Relazione sui dividendi: rendiconto annuale sui dividendi


La relazione illustra i dettagli di tutti i dividendi, pagamenti in sostituzione di dividendi e rendimento di capitale su tali importi corrisposti sul proprio conto durante l'anno. Inoltre, tutti i dividendi registrati sono riassunti in base alla tipologia di reddito (regolare vs qualificato) per semplificare la dichiarazione fiscale di fine anno. La relazione sui dividendi è fornita a tutti i clienti. I dividendi verranno dichiarati nella valuta di base del conto.

I clienti statunitensi dovranno riconciliare la relazione sui dividendi con il proprio modulo 1099-DIV nel modulo consolidato 1099. Per la dichiarazione del credito d'imposta estera negli Stati Uniti, i dividendi sono sintetizzati anche per Paese d'origine.

In genere, la relazione sui dividendi è disponibile entro il 15 febbraio.




Dichiarazioni fiscali: modulo 8949


Il foglio di calcolo del modulo 8949, "Sales and Other Dispositions of Capital Assets" (vendita e altre disposizioni di immobilizzazioni), si applica a tutte le persone fisiche, i trust e le società di persone. Il foglio di calcolo del modulo 8949 consente di riconciliare gli importi dichiarati ai clienti e all'IRS nel modulo 1099-BF o nei fogli di lavoro contenenti i dettagli relativi ai titoli garantiti (caselle A e D); tali importi dovranno essere quelli riportati nella propria dichiarazione fiscale. Tuttavia, si ricorda che tale resoconto è relativo a ciascun conto.

Il foglio di calcolo del modulo 8949 mostra i dettagli delle transazioni relative a tutti i titoli (azioni, opzioni, future su singole azioni e obbligazioni). I contribuenti sono tenuti a dichiarare le transazioni sul modulo 8949 in una delle sei categorie seguenti:

  • Parte I, casella A: transazioni a breve termine indicate nel modulo 1099-B con base di costo dichiarata all'IRS (titoli garantiti detenuti per un periodo inferiore a un anno)
  • Parte I, casella A: transazioni a breve termine indicate nel modulo 1099-B con base di costo non dichiarata all'IRS (titoli non garantiti, es. società di persone quotate, detenuti per un periodo inferiore a un anno)
  • Parte I, casella C: transazioni a breve termine non previste dalle caselle A e B
  • Parte II, casella D: transazioni a lungo termine indicate nel modulo 1099-B con base di costo dichiarata all'IRS (titoli garantiti detenuti per un periodo superiore a un anno)
  • Parte II, casella E: transazioni a lungo termine indicate nel modulo 1099-B con base di costo non dichiarata all'IRS (titoli non garantiti, es. titoli acquistato prima del 1/1/11, detenuti per un periodo superiore a un anno)
  • Parte II, casella F: transazioni a lungo termine non previste dalle caselle A e B

Il foglio di calcolo 8949 di IBKR riporta le transazioni in questo formato. Si è tentato in ogni modo di collegare le informazioni contenute in questi fogli contabili al modulo 1099-B; tuttavia, potrebbero sussistere delle discrepanze. Per informazioni accurate circa il foglio di calcolo del modulo 8949, si prega di verificare il proprio storico transazioni o consultare il proprio consulente fiscale.

Le transazioni sono accoppiate (ovvero le operazioni di vendita sono abbinate a quelle di acquisto) in base al metodo di dichiarazione della base di costo selezionato in Gestione conto o in Client Portal al momento della vendita, oppure utilizzando la funzione di selezione del lotto del Tax Optimizer di IBKR indicata al momento della transazione. Il metodo FIFO è quello predefinito. Tutte le basi di costo comprendono le commissioni. Tutti i proventi sono dichiarati al netto delle commissioni.

Il foglio di calcolo relativo al modulo 8949 fornisce i dettagli relativi ai titoli garantiti e non garantiti. I dettagli possono comprendere le informazioni non dichiarate nel modulo 1099-B ed eventuali rettifiche e spiegazioni laddove le informazioni richieste nella dichiarazione del modulo 1099-B differiscano rispetto alla dichiarazione fiscale effettiva. Le spiegazioni sono fornite mediante un codice a lettere. Ad esempio:

  • Titoli non garantiti: base di costo o altra base, e minusvalenze della vendita fittizia non deducibili per i titoli non garantiti.
  • Dati scorretti relativi alla base di costo o ai proventi dei titoli garantiti
    • Il modulo 1099-B dichiara la base di costo rettificata per le minusvalenze non deducibili delle vendite fittizie solamente nel caso di minusvalenze non deducibili sulla vendita di titoli non garantiti. Il foglio di calcolo relativo al modulo 8949 fornirà una rettifica della base di costo laddove la base di costo di un titolo garantito sia rettificata per una minusvalenza non deducibile derivante dalla vendita fittizia di un titolo non garantito. Esempio: un cliente (1) acquista 100 azioni XYZ l'1 giugno 2010 (2) vende le 100 azioni XYZ l'1 febbraio 2011 per una minusvalenza, e (3) poi riacquista 100 azioni XYZ il 15 febbraio 2011. La vendita dell'1 febbraio 2011 è una vendita di titoli non garantiti, così la vendita fittizia non viene dichiarata e la base di costo delle azioni acquistate il 15 febbraio 2011 non viene rettificata una volta vendute tali azioni. Questa rettifica verrà indicata nel foglio di calcolo del modulo 8949 una volta vendute le azioni acquistate il 15 febbraio 2011.
  • Periodo scorretto di detenzione di titoli garantiti: il modulo 1099-B dichiara il periodo di detenzione rettificato al periodo di detenzione di un titolo garantito venduto con una minusvalenza non deducibile derivante dalla vendita fittizia. Il foglio di calcolo relativo al modulo 8949 fornirà una rettifica al periodo di detenzione di un titolo non garantito venduto con una minusvalenza non deducibile derivante dalla vendita fittizia.
  • Per maggiori informazioni, si prega di fare riferimento alla pubblicazione IRS 550 e alle istruzioni relative allo Schedule D (e al modulo 8949).



Informativa fiscale sui WHFIT


Maggiori informazioni per i titolari di WHFIT (Widely Held Fixed Investment Trust) sono dichiarate all'interno di un'informativa fiscale separata. I titoli dei WHFIT comprendono trust d'investimento unitari, royalty trust, commodity trust e trust HOLDRS. IBKR è tenuta a dichiarare ai clienti e all'IRS tramite i moduli 1099 tutti i redditi lordi derivanti dai WHFIT. In molti casi, questo importo si rivela superiore alla liquidità reale percepita nel proprio conto. In alcuni casi, il reddito può essere dichiarato nel modulo 1099 laddove non sia stata realizzata alcuna distribuzione di capitale da parte del WHFIT. L'IRS richiede la dichiarazione dell'ammontare lordo di tale reddito, compresi tutti gli eventuali oneri dedotti dal WHFIT prima del pagamento. Il reddito (o gli oneri) deve essere dichiarato in base a quando è stato percepito (o sostenuti) dal WHFIT, e non in base a quando è stato distribuito agli azionisti.

L'informativa fiscale sui WHFIT indica l'importo lordo dichiarato nei propri moduli 1099 (dividendi, interessi, OID, royalty o importi principali), ma anche gli oneri, compresi gli interessi sugli investimenti, le imposte estere e gli oneri relativi agli investimenti trattenuti dal WHFIT sui propri pagamenti.

In caso di WHFIT di tipo royalty e commodity, sono dichiarati solamente gli importi del reddito lordo e netto. Per informazioni fiscali su tali WHFIT, si prega di consultare il sito web dello specifico WHFIT.

L'informativa fiscale sui WHFIT sarà disponibile a decorrere dal 15 marzo per l'anno fiscale immediatamente precedente. Per visualizzare e stampare il rendiconto, accedere al sito web di IB, selezionare Gestione conto o Client Portal dal menu Accesso e aprire Moduli fiscali tramite il menu Gestione resoconti o Resoconti.




Modulo NR4 per il Canada: Statement of Amounts Paid or Credited to Non-Residents of Canada (dichiarazione degli importi corrisposti o accreditati ai non residenti in Canada)


Il modulo NR4 consente di dichiarare i redditi di provenienza canadese corrisposti a soggetti non residenti in Canada nel corso dell'anno in cui IBKR ha applicato delle ritenute fiscali ai sensi del sistema fiscale canadese. Il valore dei pagamenti canadesi riportato sul proprio modulo NR4 potrebbe differire rispetto al valore complessivo delle distribuzioni indicate nei propri rendiconti a causa delle distribuzioni del rendimento di capitale che non sono da indicare nel modulo NR4, in accordo con le normative fiscali canadesi.

I redditi da investimenti che comprendono dividendi, interessi, reddito dell'unità fiduciaria canadese e plusvalenze di capitale corrisposti dai titoli canadesi ai non residenti sono indicati nella casella 16 o 26. La ritenuta fiscale canadese è riportata nella casella n. 17 o 27

L'aliquota fiscale canadese è ammonta in genere al 30%; essa, tuttavia, potrebbe risultare inferiore in caso di applicazione di una convenzione fiscale.

Ai cittadini statunitensi, inoltre, viene fornito un modulo consolidato 1099 da Interactive Broker (IB) comprensivo dei dividendi e delle ritenute fiscali canadesi.

Il rischio di perdite derivanti dalla negoziazione online di azioni, opzioni, future, valute, azioni estere e obbligazioni può essere significativo. La negoziazione di opzioni non è adatta a tutti gli investitori. Consulta l'informativa "Characteristics & Risks of Standardized Options" per saperne di più.

Il tuo capitale è a rischio e l'entità delle perdite può superare quella dell'investimento originario.

Interactive Brokers (U.K.) Limited è autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority. Numero di registrazione presso la FCA: 208159.

I criptoasset non sono strumenti finanziari regolati nel Regno Unito. Interactive Brokers (U.K) Limited ("IBUK") è registrata presso la Financial Conduct Authority in qualità di società offre criptoasset ai sensi delle norme del 2017 note con il nome di Money Laundering, Terrorist Financing and Transfer of Funds (Information on the Payer) Regulations.

Interactive Brokers LLC è una società regolamentata negli Stati Uniti dalla SEC e dalla CFTC e aderisce al sistema di indennizzo gestito dalla SIPC (www.sipc.org).
I prodotti sono coperti dal sistema di indennizzo previsto nel Regno Unito dalla FSCS solamente in misura limitata.

Prima di intraprendere attività di negoziazione i clienti sono tenuti a prendere visione delle rilevanti informative sui rischi di cui alla pagina Avvisi e informative.

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